Gli elementi di centraggio e bloccaggio vengono proposti con 2 o 3 ganasce di bloccaggio, fissate su un cono di contatto posto al centro dell’alloggiamento. Il tutto è movimentato da un pistone a doppio effetto.

La Roemheld propone una gamma di cilindri di centraggio e bloccaggio che, basandosi sul principio del tassello di pressione a cuneo, vengono movimentati da un pistone a doppio effetto per garantire un’elevata precisione.

2 o 3 ganasce, molteplici applicazioni

Grazie all’uso di 2 o 3 ganasce di bloccaggio, gli elementi risultano estremamente flessibili per i campi di impiego più disparato. Gli elementi permettono di effettuare il bloccaggio su fori da 16 a 121 mm, esercitando una forza unicamente radiale. Questi cilindri permettono il bloccaggio di componenti con fori interni di altezza ridotta, che possono appoggiarsi direttamente sulle ganasce per contenere al massimo gli ingombri operativi. Per ottenere forze di bloccaggio in direzione verticale, è possibile associare gli elementi di centraggio ad altri sistemi di bloccaggio quali staffe rotanti o staffe a leva.

Connessione d’aria a pressione positiva

Poiché i moderni centri di lavoro sfruttano sistemi di refrigerazione sempre più spinti e anche i materiali impiegati generano uno sfrido molto aggressivo, la Roemheld offre di serie sugli elementi un sistema di pressurizzazione interno a protezione delle parti mobili. Grazie a tale principio, le ganasce di bloccaggio mantengono sempre un’elevata mobilità, rendendo al tempo stesso possibile la protezione della camera interna del cilindro e il pistone. Il soffio d’aria svolge inoltre una funzione di pulizia, garantendo che l’area di bloccaggio venga il più possibile liberata da elementi contaminanti e residui di lavorazione. In base al numero di ganasce sono predisposti opportuni fori di pulizia

Controllo pneumatico di finecorsa

La pressurizzazione può anche essere sfruttata per controllare la posizione di sbloccaggio. Quando il pistone completa la corsa di estensione, che corrisponde appunto allo sbloccaggio, le ganasce occludono il foro di pressurizzazione, chiudendo così il foro stesso. La contropressione che si genera viene a definire un segnale di finecorsa. Usando opportuni sistemi di rilievo del flusso d’aria, è possibile ottenere un utile asservimento al centro di lavoro e al suo PLC.

Controllo PEL opzionale

È possibile ordinare elementi di bloccaggio e centraggio con il controllo di presenza pezzo (PEL), ottenuto grazie ad un forellino ricavato nelle ganasce di bloccaggio. Nel momento in cui il pezzo viene appoggiato, questo viene a occludere tale foro di passaggio, generando una contropressione.

Ulteriori informazioni sugli elementi di bloccaggio e centraggio sono disponibili nella tabella di catalogo H4.306, scaricabile dal sito CAMAR