Il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, altresì noto come decreto legge (d.lgs.) 81 del 2008, si focalizza sulle regole che mirano a indicare come rendere più sicuri i posti di lavoro. Un focus importante è posto anche sull’ergonomia: in tal senso da decenni Roemheld, a fianco della ben nota esperienza nello sviluppo di componentistica idraulica ad alta pressione, sviluppa una gamma di prodotti pensati appunto per rendere più sicure ed ergonomiche le postazioni di assemblaggio e manipolazione.

Grazie all’interfaccia standardizzata, la gamma modulog permette la massima personalizzazione, fornendo agli utenti la possibilità di combinare e ricombinare i singoli elementi all’infinito. Dato che l’industria moderna richiede estrema flessibilità e deve permettere un adattamento immediato alle mutevoli e imprevedibili richieste del mercato, Roemheld risponde con un prodotto estremamente poliedrico.

La definizione di ergonomia

Per poter parlare di postazioni di lavoro sicure ed ergonomiche, evidenziando lo sforzo di Roemheld in tal senso con la gamma di prodotti modulog, è necessario definire il concetto di ergonomia. Viene in aiuto il dizionario Treccani: “L’ergonomia è la disciplina scientifica che si occupa dei problemi relativi al lavoro umano e che, assommando, elaborando e integrando le ricerche e le soluzioni offerte da varie discipline (medicina generale, medicina del lavoro, fisiologia, psicologia, sociologia, fisica, tecnologia), tende a realizzare un adattamento ottimale del sistema uomo-macchina-ambiente di lavoro alle capacità e ai limiti psico-fisiologici dell’uomo”.

Il concetto di ergonomia nella normativa italiana

Il comma 1 dell’art. 15 del d.lgs. 81/2008 elenca le misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ma in particolare concentriamoci su uno dei punti salienti, ovvero “il rispetto dei principi ergonomici nell'organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e produzione, in particolare al fine di ridurre gli effetti sulla salute del lavoro monotono e di quello ripetitivo”.
Di conseguenza è molto importante che venga adottato già in fase di progettazione della postazione di lavoro un approccio mirato alla sicurezza e all’ergonomia della stessa, al fine di rendere le operazioni di manipolazione semplici, sicure e appunto ergonomiche. I progettisti si trovano quindi di fronte a sfide importanti, aventi lo scopo di coniugare vincoli economici, dimensionali, pratici e funzionali. In tal senso, Roemheld e CAMAR si sono prefissare lo scopo di contribuire allo sviluppo di postazioni di lavoro assolutamente sicure e flessibili, consigliando i Clienti fin dalle fasi embrionali dei loro progetti.
Armonizzando i vari requisiti la produttività aziendale può crescere in maniera importante, garantendo la continuità della produzione e consolidando la posizione dei Clienti sul mercato (una produzione continua e “senza strappi” migliora fortemente l’immagine aziendale).

Colonne regolabili in altezza

Sono disponibili diverse tipologie di colonne regolabili in altezza, a partire dalla serie basic (per carichi fino a 100 kg), passando per la più diffusa versione shop floor (con portate fino a 600 kg e corse fino a 600 mm), così come le versioni telescopiche con corse anche di 1.000 mm e modelli rinforzati, capaci di sostenere coppie di torsione più elevate.
Le colonne costituiscono uno dei tasselli più importanti del sistema modulog, nonché il prodotto più interessanti visti i campi di applicazione virtualmente infiniti. Le colonne possono infatti essere azionate manualmente o elettricamente. In quest’ultimo caso è possibile dotare i sistemi di un comando con funzione memory (che salva fino a 5 posizioni predefinite), ma anche di un sistema di sincronizzazione per consentire la movimentazione di carichi voluminosi tramite più colonne contemporaneamente.
Le colonne possono funzionare sia verticalmente, modo operativo più classico e intuitivo, che orizzontalmente. L’unico limite del sistema è costituito dalla fantasia del progettista!

Moduli di rotazione e ribaltamento

La mappatura fori standard permette di fissare moduli di rotazione ad asse orizzontale o verticale, così come elementi ribaltatori. Tali componenti possono essere movimentati manualmente o elettricamente, così come possono essere dotati o meno di indexaggio, per un facile posizionamento. Come tutti i subcomponenti della gamma modulog, i singoli elementi possono essere combinati e ricombinati all’infinito, anche su sistemi personalizzati realizzati dai Clienti.

Carrelli e piastre

Le colonne possono essere fissate su moduli fissi a pavimento, oppure su carrelli con portate da 200 o 600 kg. Spetta al Cliente se dotare i carrelli di manopole per la spinta, oppure dotare il sistema di opportune appendici per facilitare la spinta dello stesso.

Ulteriori informazioni sulla vasta gamma di dispositivi ergonomici modulog si possono trovare nelle tabelle di catalogo scaricabili dal sito CAMAR. Per informazioni approfondite non esitate a contattarci!