Irrigiditori compatti con nasello per raggiungere superfici in punti difficili. Il Gruppo Roemheld ha sviluppato una nuovissima serie di irrigiditori capaci di stabilizzare i pezzi da lavorare andando a toccare superfici di difficile accesso, ove un irrigiditore tradizionale non sarebbe in grado di arrivare.

Il corpo filettato dei nuovi irrigiditori antivibranti (vedere la pagina di catalogo B 1.9472) viene ora dotato di uno stelo di prolunga di soli 16 mm di diametro, rendendo quindi possibile l’inserimento in cavità e recessi. Tali elementi sono utilizzati per stabilizzare componenti complessi e parti instabili durante la lavorazione meccanica, in modo tale da scongiurare deformazioni e compensare vibrazioni. Gli irrigiditori con stelo prolungato sono particolarmente versatili e capaci di essere installati in qualsiasi posizione. Rispetto alla lunghezza standard, si possono scegliere lunghezze addizionali dello stelo comprese tra 20 e 100 mm. La versione a semplice effetto è disponibile per l’installazione in attrezzature con ingombri compresi tra 83 e 113 mm, mentre quella a doppio effetto necessita di spazi tra 117 e 197 mm, a causa del maggior ingombro legato al pistone con le due adduzioni d’olio. Gli elementi a doppio effetto sono preferibili nel momento in cui si affrontino processo automatici, dove le operazioni di bloccaggio e sbloccaggio devono essere cautamente temporizzate. L'immagine a destra permette di vedere un irrigiditore a stelo allungato all'opera, unito ad una staffa a leva snodata a flangia (tabella di catalogo B 1.828), le cui informazioni tecniche sono reperibili qui.

Azionamenti possibili a bassa pressione (70 bar)

Entrambe i tipi di irrigiditori possono essere avvitati direttamente nel corpo dell’attrezzatura per risparmiare spazio e possono essere azionati dall’idraulica a bassa pressione a bordo macchina. Con soli 70 bar è possibile ottenere una forza di irrigidimento di 3 kN! A tale scopo il pistone si estende idraulicamente e applica ad un ulteriore pistone tuffante più piccolo la forza di una molla, in modo da ottenere una forza di contatto sul pezzo. Una bussola di bloccaggio scanalata applica una forza che trattiene radialmente il perno di bloccaggio, attribuendo inoltre la capacità di assorbire carichi radiali fino a 300 N, novità assoluta nell’ambito degli irrigiditori antivibranti. Quando si procede con lo sbloccaggio, la bussola viene rilasciata per prima, poi il pistone inizia ad arretrare. La retrazione avviene con la forza della molla nella versione a semplice effetto, idraulicamente nel caso della versione a doppio effetto. La corsa massima disponibile è di 6,5 mm. La versione standard include un bordo raschiante metallico, che protegge il raschiatore metallico in FKM contro trucioli grossolani e caldi. È inoltre possibile sfruttare l’aria di sbarramento, per instaurare una benefica pressurizzazione entro la camera dell’irrigiditore. Tutte le parti interne sono protette contro la corrosione.