Gli irrigiditori antivibranti, a differenza dei normali cilindri di bloccaggio, non esercitano una forza sul pezzo. Invece, dopo essersi adattati alla posizione del pezzo, gli irrigitori si bloccano in posizione e diventano essenzialmente supporti fissi, o appoggi. La capacità di carico di un irrigiditore aumenta proporzionalmente all'aumentare della pressione del fluido, come mostrato nel grafico precedente. Quando devono scegliere e dimensionare gli irrigiditori antivibranti, scegliere una capacità di carico sufficiente per resistere a:
(1) forze di lavorazione;
(2) peso del pezzo;
(3) forze di serraggio non contrastate dagli appoggi fissi.

Quando un irrigiditore è posizionato direttamente sotto una staffa rotante o a leva, la capacità di carico dell'irrigiditore deve essere sostanzialmente superiore alla forza di serraggio. Una capacità di carico adeguata richiede che l'irrigiditore resista ai carichi di serraggio statici e dinamici. Tra i carichi dinamici anche il ripetuto "martellamento" dovuto all'inerzia della staffetta di serraggio non deve essere trascurato, in quanto potrebbe compromettere irrimediabilmente il processo di bloccaggio. Per ottenere risultati ottimali e per garantire la sicurezza, la capacità di carico dell'irrigiditore dovrebbe essere almeno il doppio della forza di serraggio.

Un'altra buona norma quando si esegue il serraggio sopra un irrigiditore è quella di utilizzare una valvola di sequenza per attivare l'irrigiditore prima della staffa rotante o a leva. In questo modo si evita il problema della forza di serraggio del cilindro che potrebbe aumentare più rapidamente della capacità di carico dell'irrigiditore. La valvola di sequenza ritarda l'attivazione del cilindro di serraggio finché l'irrigiditore non ha raggiunto una capacità di carico sufficiente.
In base al tipo di applicazione e alla macchina impiegata sono disponibili irrigiditori ad alta pressione (350 o 500 bar), così come irrigiditori a bassa pressione (70 bar).